Ai piedi del Monte Bracco, nascosto sotto un’imponente parete di roccia, si trova Balma Boves, un villaggio fantasma unico nel suo genere. Questo piccolo agglomerato di case, abbandonato negli anni Cinquanta, è un esempio straordinario di architettura rurale piemontese, costruito interamente sfruttando la protezione naturale di una roccia sporgente. Un luogo magico e suggestivo che racconta la vita contadina di un tempo.
Un villaggio sotto la roccia
L’origine di Balma Boves risale al XV secolo, quando i primi abitanti scelsero questa posizione per sfruttare la protezione naturale offerta dalla grande balza di roccia. Le case, costruite con pietre locali, sono state letteralmente incastonate nella parete, creando un perfetto equilibrio tra natura e architettura. La particolare posizione garantiva riparo dalle intemperie, rendendo Balma Boves un luogo ideale per vivere e lavorare.
Le abitazioni, le stalle e i depositi raccontano una storia di ingegno e adattamento. Ogni dettaglio, dai pavimenti in pietra alle piccole finestre, parla della quotidianità di chi viveva in armonia con l’ambiente circostante.
Una vita di fatica e adattamento
Fino agli anni Cinquanta, Balma Boves era abitato da famiglie di contadini e pastori. Le attività principali erano l’allevamento, la coltivazione e la produzione di farina grazie a un mulino alimentato da una sorgente locale. La vita qui era dura ma semplice, scandita dai ritmi della natura e del lavoro agricolo.
L’abbandono del villaggio avvenne gradualmente, quando la modernizzazione portò le famiglie a trasferirsi nelle vicine città di fondovalle. Oggi Balma Boves è un museo a cielo aperto, che conserva intatta l’atmosfera del passato e invita i visitatori a immaginare come fosse la vita qui decenni fa.
Cosa fare e vedere al Mulino Val
Oltre a scoprire il funzionamento del mulino, il sito offre anche percorsi didattici che illustrano la storia dell’agricoltura e dell’artigianato locale. Potrete esplorare i terreni circostanti e conoscere le tecniche tradizionali di coltivazione e lavorazione dei prodotti agricoli e, nelle vicinanze, è possibile fare passeggiate lungo i sentieri che attraversano le colline, rendendo la visita al Mulino Val un’esperienza perfetta!
Il mulino è anche il luogo ideale per acquistare prodotti locali, come farine artigianali e altri prodotti tipici, lavorati secondo i metodi tradizionali. Questi souvenir offrono un gusto autentico del passato, un ricordo perfetto se desiderate portare a casa un pezzetto di storia.
Cosa vedere a Balma Boves
Uno degli elementi più affascinanti di Balma Boves sono le abitazioni tradizionali, costruite in pietra e perfettamente integrate nella parete rocciosa. I tetti in legno e le piccole finestre danno alle case un aspetto rustico e autentico. All’interno, gli arredi originali, gli utensili da cucina e gli attrezzi agricoli offrono uno spaccato realistico della vita quotidiana degli abitanti di un tempo.
Non lontano dalle case, si trova il vecchio mulino, alimentato da una sorgente d’acqua naturale. Questo era il cuore del villaggio, dove si macinava il grano per produrre farina. Accanto al mulino, una fontana in pietra aggiunge un ulteriore tocco di autenticità al luogo, evocando immagini di vita semplice e laboriosa.
Per chi ama camminare, i sentieri nei dintorni rappresentano un’opportunità imperdibile. Partendo da Balma Boves, è possibile seguire percorsi che si snodano verso il Monte Bracco, offrendo viste mozzafiato sulla valle sottostante e sulla pianura piemontese. Questi sentieri, immersi nella natura, sono perfetti per un’escursione all’insegna della tranquillità e del contatto con il paesaggio alpino.
Come visitare Balma Boves
Balma Boves si trova a Sanfront, in provincia di Cuneo. Il sito è facilmente raggiungibile in auto, e un breve sentiero conduce al villaggio. È possibile visitarlo in autonomia, ma sono disponibili anche tour guidati che offrono un racconto approfondito della storia e delle tradizioni del luogo.
Il villaggio è aperto al pubblico durante i fine settimana nei mesi primaverili ed estivi. Si consiglia di indossare scarpe comode e di portare una giacca, poiché l’area sotto la roccia può essere fresca anche in estate.
Un luogo dove il tempo si è fermato
Visitate Balma Boves se cercate un’esperienza fuori dal comune, lontana dal caos moderno! Questo villaggio fantasma offre un tuffo nella storia rurale piemontese e un’occasione unica per riflettere su come l’uomo sia riuscito ad adattarsi e vivere in simbiosi con la natura. Un luogo che incanta, emoziona e lascerà un segno indelebile nel vostro cuore.
Alla prossima!