Nascosta tra i boschi delle colline torinesi, la Grotta delle Masche è avvolta in un’aura di mistero. Questo luogo, legato alle antiche credenze popolari piemontesi, è un vero e proprio santuario se amate le storie di magia, streghe e leggende. La grotta prende il nome dalle “masche”, termine piemontese che indica le streghe, figure enigmatiche che popolano le tradizioni orali della regione.
Un luogo ricco di fascino e paura
La Grotta delle Masche non è solo una cavità naturale, è anche uno spazio carico di simbolismi. Secondo le leggende locali, le masche si riunivano qui per celebrare i loro riti magici. Si dice che la grotta sia un portale verso un’altra dimensione, un luogo dove le leggi della natura si piegano alla volontà delle antiche streghe.
Gli abitanti dei villaggi vicini raccontano storie di canti misteriosi che echeggiano nella notte, di luci inspiegabili e di animali che si comportano in modo strano nei pressi della grotta.


Un tuffo nella tradizione piemontese
Visitate la Grotta delle Masche! Esplorerete una formazione naturale e vi immergerete anche nelle antiche tradizioni piemontesi. Le masche sono una parte fondamentale del folklore locale: figure ambigue, a metà tra benefattrici e streghe malvagie, capaci di guarire con rimedi naturali o di scatenare maledizioni.
Oggi la grotta è un luogo amato da appassionati di storia e natura, che vengono attratti dalle sue leggende e dall’atmosfera unica che vi si respira.


Cosa fare e vedere
L’esperienza comincia con il percorso che conduce alla grotta, un sentiero immerso nei boschi, ideale per gli amanti del trekking. La grotta stessa è accessibile e sicura, ma vi consiglio di portare una torcia per esplorarla al meglio.
Nei dintorni, si possono visitare i borghi tipici della zona, dove è possibile ascoltare racconti legati alle masche, tramandati dagli anziani del luogo. Per chi cerca un’esperienza ancora più intensa, alcune guide locali organizzano escursioni notturne, con narrazioni che rendono la visita ancora più suggestiva.
Alla prossima!